I echinopsis Sono uno di quei cactus che, sebbene la maggior parte siano relativamente piccoli, producono tutti fiori con cui chiunque può restare a bocca aperta. E di solito sono grandi, con dei colori così belli che quando ti accorgi che rimangono aperti per più di qualche ora... non hai tempo di prendere il cellulare e fotografarli 😉.
Beh, forse ho esagerato un po'. Ma se ti piacciono queste piante, e/o ami vedere petali allegri, sicuramente capirai perché l'ho detto. Come se non bastasse la cura di cui hanno bisogno è abbastanza semplice.
Origine e caratteristiche
Il genere di piante che ci interessa può vantare di essere uno dei più grandi dei cactus: in esso sono incluse circa 150 specie, tutte originarie del Sud America, in particolare da Argentina, Cile, Bolivia, Perù, Brasile, Ecuador, Paraguay e Uruguay. È stato descritto da Joseph Gerhard Zuccarini e pubblicato in Abhandlungen della Mathematisch-Physikalischen Classe della Königlich Bayerischen Akademie der Wissenschaften nell'anno 1837.
Sono caratterizzati dall'avere altezze comprese tra 20 cm e 10 metri e forme che variano da specie a specie: alcune sono tondeggianti, altre colonnari, altre ancora pendenti o striscianti. I suoi steli sono solitamente armati di spine, solitamente corti ma possono essere più o meno lunghi come nelle Echinopsis tercheckii ad esempio. sì i suoi fiori sono generalmente grandi e vistosi, notturni e molto aromatici.
Specie principali
I più apprezzati sono:
Echinopsis pachanoi
Conosciuto come il cactus San Pedro, è un cactus colonnare che, crescendo, si dirama dalla base. Originario delle Ande, raggiunge un'altezza dai 3 ai 7 metri. I suoi fusti sono cilindrici, di colore verde scuro, formati da 5-14 costole larghe e areole biancastre. Le sue spine, a volte assenti, sono lunghe da 0,5 a 2 cm. Produce fiori aromatici e notturni vicino all'apice del fusto, sono lunghi da 19 a 24 cm per 3-4 cm di diametro, di colore bianco.
Echinopsis sottovestito
Si tratta di una cactus globulare endemico di Tarija in Bolivia e Paraguay. Misura circa 20 cm di diametro e circa 5-6 cm di altezza. Il suo gambo è di colore verde scuro, ed è composto da 8 o più coste molto ben definite che presentano areole lanose prive di spine. I fiori sono bianchi, aromatici e notturni, con una dimensione di circa 5-7 cm di diametro.
Echinopsi peruviana
È un cactus originario delle Ande peruviane, che cresce come un arbusto molto ramificato dalla base. Raggiunge un'altezza di 3-6 metri, con fusti cilindrici verde-bluastri di 8-18 cm di diametro, composti da 6-8 coste larghe. Le areole sono biancastre, da cui spuntano 3-7 spine radiali grigiastre. I fiori, che spuntano dall'apice degli steli, sono bianchi, aromatici e dal portamento notturno.
Echinopsis oxygona / Echinopsis multiplex
Questa specie di cactus è endemica in Argentina, Paraguay, Bolivia e Uruguay. I suoi steli sono sferici, da 5 a 25 cm di diametro e verde. È composto da 8 a 14 coste arrotondate, che hanno areole biancastre da cui spuntano 5 spine centrali lunghe fino a 3 cm e da 3 a 15 spine radiali lunghe fino a 2,5 cm. I fiori sono bianchi, rosa chiaro o lavanda, spuntano di notte da steli lunghi fino a 22 cm.
Echinopsis Chamaecereus
Questo è un cactus sospeso o strisciante -a seconda di dove cresce- endemico di Tucumán (Argentina). I suoi fusti sono più o meno cilindrici, con apice un po' più stretto, composti da 8-10 coste con areole multiple da cui spuntano 10-15 spine bianche lunghe da 1 a 1,5 mm. I fiori sono rossi e misurano 4 cm di diametro.
Qual è la cura di Echinopsis?
Se desideri avere una o più copie, ti consigliamo di prendertene cura come segue:
Posizione
Sono piante che devono essere fuori, in pieno sole. Ma attenzione, se li avessero in penombra o protetti dal re delle stelle devi abituarti a poco a poco ai raggi del sole per evitare di scottarsi.
Terra
- Vaso di fiori- Utilizzare substrati sabbiosi, come pomice o akadama. Un'altra opzione è mescolare la torba nera con la perlite in parti uguali.
- Giardino: il terreno deve avere un ottimo drenaggio, in quanto non amano i ristagni. Nel caso in cui quello che hai non sia così, fai un grande buco di piantagione, circa 50 x 50 cm, copri i lati con una rete ombreggiante, quindi riempilo con il substrato sopra menzionato.
irrigazione
Deve essere piuttosto scarsa. Durante l'estate annaffiare in media 1 volta a settimana, e il resto dell'anno ogni 7-10 giorni. In inverno, in caso di gelate, annaffiare una volta al mese.
Abbonato
In primavera e in estate apprezzeranno un apporto di fertilizzante regolare. Utilizzare fertilizzanti liquidi specifici per cactus seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.
Moltiplicazione
L'Echinopsis moltiplicare per semi, e alcuni per talea, in primavera e all'inizio dell'estate. Vediamo come procedere in ogni caso:
semi
- La prima cosa da fare è riempire un vaso con terreno di coltura universale misto a perlite.
- Successivamente, annaffiamo coscienziosamente.
- Quindi, posizioniamo i semi sulla superficie del substrato.
- Successivamente, li copriamo con un sottile strato di sabbia di fiume precedentemente lavata, o altro tipo di sabbia simile -purché vulcanica, come ad esempio il pomx-.
- Infine, spruzziamo/spruzziamo la superficie con acqua, e mettiamo il vaso all'esterno, in mezz'ombra.
Mantenendo il substrato umido, non impregnato d'acqua, germoglieranno in circa 2 settimane.
Talee
Per moltiplicarli per talea, quello che dovete fare è tagliare un pezzo di almeno 10cm con un coltello che avremo preventivamente disinfettato con alcool di farmacia, lasciare asciugare la ferita per una settimana, e poi piantarla in un vaso con dei substrati sabbioso. In questo modo emetterà le proprie radici in circa 3-4 settimane.
Tempo di semina o trapianto
Sia che tu voglia piantare in giardino o passare a un piatto più grande, devi farlo in primavera, quando è passato il rischio di gelo.
Parassiti e malattie
Le Echinopsis sono piante molto resistenti, ma bisogna stare attenti al caracoles y controllare i rischi Per evitare problemi.
Rusticità
Dipende molto dalla specie, ma in generale Possono essere coltivate tutto l'anno all'aperto se la temperatura non scende sotto 0º. Ce ne sono alcuni che resistono a deboli gelate (fino a -3ºC), come E.pachanoi, E. sub-debito o E. tercheckii, che sono piantati in climi come il caldo Mediterraneo o nelle Isole Canarie.
Cosa ne pensate di questi cactus? Ti piacciono?
Ho qualche decina di cactus/piante grasse ma non so come concimarle. Tutte le idee per favore. Sono a Quito, Ecuador, a 2800 metri sul livello del mare. Clima equatoriale della città andina. Temp. tra 8 e 25 gradi durante la maggior parte dell'anno.
Ciao Richard.
qui hai informazioni sull'abbonato.
Saluti.
Ciao. Vivo nella città di Buenos Aires, in Argentina. Su un balcone rivolto a sud-ovest ho diverse Echinopsis subdenudata che hanno costantemente ventose. Non ho mai tagliato una talea ma una di esse, per esempio in un periodo di 4 anni, ha riempito il vaso con 10 bambini. Un altro, di appena 3 cm di diametro, in 5 mesi aveva generato una specie di gobba che via via si separò fino a formare una ventosa. Altri nascono dalla base, sempre attaccati al corpo principale, i fiori sono bellissimi e mi costringono a svegliarmi dalle 10:3. fino alle 3 del mattino. circa fino a quando non si aprono, di solito 4 o 10 insieme. Purtroppo alle 11/XNUMX iniziano a chiudere. Non ho mai profumato alcun aroma.
Vorrei sapere se esistono esemplari con fiori rossi. Grazie sin da ora.
Ciao Rosario.
I Echinopsis sottovestito danno solo fiori bianchi, ma il Echinopsis Chamaecereus per esempio gli dà il rosso 🙂
Saluti.
Cactus molto belli, grazie per le informazioni.
Siamo contenti che ti piacciano 🙂
Ciao!
Cosa facciamo con i fiori una volta appassiti? cadere da solo? dobbiamo rimuoverli?
Grazie!
Ciao Veronica.
Puoi rimuoverli, ma finiscono per cadere da soli 🙂
Saluti.